DROP SHIPPING: il nuovo modo di fare e-commerce
Il Drop Shipping è un particolare modello di business, grazie al quale è possibile vendere dei prodotti senza possederli direttamente. Il Magazzino quindi, con tutti gli oneri che comporta, non serve più!
Al venditore italiano non resta che occuparsi del marketing relativo ai prodotti che intende offrire attraverso la sua vetrina e-commerce ed una volta acquisiti gli ordini (ed incassato il corrispettivo) si deve preoccupare di richiedere i beni al suo fornitore – “dropshipper” – il quale provvederà ad inviali direttamente al cliente.
La genialità di questo modello deve però rispettare le normative fiscali che variano in base:
- al luogo di partenza ed arrivo della merce (ai fini dell’assolvimento dell’IVA)
- alla nazionalità dei soggetti coinvolti nell’operazione
- allo stato di soggetto passivo IVA o meno del cliente (B2B – B2C)
Secondo le variabili sopra elencate va valutata l’opportunità/obbligo/facoltà di avvalersi dei regimi OSS – IOSS.
Questa modalità di fare e-commerce, anche se rivoluzionaria, non va presa alla leggera ma va sempre fatta un’analisi in termini di costi/benefici.
Proviamo a fare un esempio!
Se il dropshipper è cinese, il venditore è italiano ed il cliente è spagnolo la merce dall’Italia non transita (il suo tragitto sarà Cina-Spagna).
Poco male si potrebbe dire. OK!!!
Ma l’IVA sull’acquisto, pagata per l’operazione con il dropshipper cinese, il venditore italiano come la recupera?